Ultima modifica: 10 Dicembre 2022

Il nostro istituto

Il Istituto Comprensivo Carducci è formato da 9 scuole:

Scuole dell’infanzia:

  • Cavalluccio Marino (Quercianella)

  • Cave Bondi (Ardenza)

  • Piccole Onde (Banditella)

Scuole primarie

  • Antignano (Banditella)

  • Carducci (Ardenza)

  • Montenero (Montenero).

Scuole secondarie di primo grado

  • Scuola Secondaria di Primo Grado Plesso Banditella
  • Scuola Secondaria di Primo Grado Piazza San Simone
  • Scuola Secondaria di Primo Grado “E.COSTA” Montenero

La scuola è collocato nell’area Sud della città di Livorno. Il territorio in cui sono collocate le scuole dell’Istituto  è caratterizzato dalla favorevole posizione geografica nella zona costiera sud della città.

 

La scuola effettua un’indagine approfondita e sistematica delle risorse del territorio e questo permette di pianificare le collaborazioni anche su lungo periodo.

RISORSE ECONOMINCHE

Le risorse economiche disponibili, oltre al contributo statale, provengono dai contributi volontari delle famiglie. Vengono ricercate altre fonti di finanziamento attraverso la partecipazione a bandi e concorsi pubblici. Le strutture sono di proprietà del Comune e sono ben servite da sistemi di trasporto specifici per bambini (Elefobus).

Sono state rinnovate le attrezzature informatiche dei plessi, le aule sono dotate di LIM. 

SUCCESSO FORMATIVO

l successo formativo è garantito a tutti gli alunni e le alunne. I criteri di valutazione sono adeguati alla qualità dell’azione didattica che prevede:

  • valorizzazione delle potenzialità individuali;

  • percorsi individualizzati e personalizzati di potenziamento e recupero in orario curricolare.

VALORI EDUCATIVI 

La scuola  elabora progetti di cittadinanza attiva, anche attraverso protocolli d’intesa con enti esterni. Valuta le competenze di cittadinanza in modo sistematico ed organico, sulla base di obiettivi ricavati dal curricolo

CURRICOLO

Il curricolo risponde alle attese educative e formative del contesto locale con un ricco apparato progettuale strutturato. I progetti accompagnano in modo stabile l’azione educativa a supporto di una didattica ispirata all’accoglienza, all’integrazione, alla continuità e prevenzione dei DSAp. I progetti sono ancorati alle principali aree disciplinari e relative competenze chiave europee con particolare attenzione alle competenze sociali e civiche con percorsi di educazione alla salute, ambientale, life skills, inclusione, nuove tecnologie e percorsi di promozione alla cittadinanza attiva. Il curricolo risponde ai bisogni formativi di tutti gli alunni attraverso una didattica inclusiva ampiamente condivisa e costantemente monitorata.

Le attività di ampliamento dell’offerta formativa sono progettate in raccordo con il curricolo e vengono individuate in relazione alle scelte educative presenti nel PTOF ed abbracciano le seguenti aree:

  • socio- relazionale;

  • competenze di vita;

  • linguistica;

  • lingua due – inglese;

  • storico geografica;

  • scientifico laboratoriale;

  • artistico e musicale;

  • tic e digitale;

  • educazione fisica.

INCLUSIONE

La scuola promuove l’inclusione come principio condiviso della didattica quotidiana sia da parte dei docenti curricolari che quelli di sostegno. Sono utilizzate metodologie come le esperienze di apprendimento cooperativo e di lavoro di gruppo, percorsi dell’osservare e del fare, realizzati durante l’attività curricolare ordinaria, dove la “risorsa compagno”, è parte integrante della didattica. Si propongono progetti che possono valorizzare le attitudini disciplinari delle bambine e dei bambini, ed utilizza a tale scopo anche metodologie di tutoraggio e di peer education. Sono previste forme di monitoraggio e valutazione dei risultati raggiunti da tutti gli alunni. Per i bambini e le bambine con maggiori difficoltà, vengono previsti percorsi individualizzati e personalizzati a supporto dell’apprendimento (PEI – PDP).

La scuola coinvolge le famiglie, i servizi socio-assistenziali e sanitari nella progettazione, nel coordinamento e nella valutazione di iniziative per l’inclusione.

Il PAI (Piano Annuale per l’Inclusività) esplicitato nel PTOF, rappresenta il progetto di lavoro per favorire l’inclusione. Sono previsti progetti specifici di istruzione domiciliare e per accompagnare alunni in difficoltà nel passaggio da un ordine di scuola ad un altro.

Relativamente agli alunni adottati la scuola fa riferimento al Protocollo Regionale ed ha un referente e del personale interno debitamente formato. La scuola prevede l’intervento di mediatori culturali per gli alunni stranieri al fine di agevolare la comprensione della lingua Italiana. Con la disponibilità dell’organico di potenziamento sono attuati progetti di recupero e potenziamento.

CONTINUITA’

Sono previsti dal calendario scolastico incontri con le/gli insegnanti degli ordini di scuola dell’Infanzia e della Secondaria di Primo Grado per scambiarsi informazioni sugli alunni iscritti e quindi sulla formazione delle classi. Per garantire la continuità educativa per gli studenti nel passaggio da un ordine di scuola all’altro sono stati predisposti strumenti (griglie delle competenze in uscita, osservazioni sistematiche) e modalità (incontri tra docenti dei diversi ordini di scuola e i lavori della commissione Continuità). L’accoglienza e l’inclusione vengono generalmente attuati con percorsi didattici effettuati durante l’anno scolastico e dal progetto “Per Mano” per accompagnare gli alunni con disabilità. La partecipazione delle famiglie ai progetti e agli incontri programmati e dedicati alla “Continuità” è stata ampia e attiva. Partendo dalla concezione che l’orientamento costituisce parte integrante del processo educativo, sin dalla scuola dell’infanzia, nella fase di ideazione si sono individuati nei curricoli della scuola dell’infanzia e della scuola primaria specifiche competenze di cui occorre potenziare l’acquisizione e la padronanza.