Ultima modifica: 29 Dicembre 2023

P.N.S.D.

IL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE  (PNSD), introdotto dalla legge 107/2015, è un documento di indirizzo del Ministero dell’Istruzione per il lancio di una strategia complessiva di innovazione della scuola italiana e per un nuovo posizionamento del suo sistema educativo nell’era digitale.

Si tratta di un’opportunità per innovare la scuola, adeguando non solo le strutture e le dotazioni tecnologiche ma soprattutto le metodologie didattiche e le strategie usate con gli alunni e le alunne in classe.

Per facilitare questo processo di cambiamento in ogni scuola è stato individuata una figura che coordina la diffusione dell’innovazione digitale a scuola e le attività del PNSD: l’ Animatore/Animatrice Digitale. un/una Animatore/Animatrice Digitale, una figura che coordina la diffusione dell’innovazione digitale a scuola e le attività del PNSD.

L’animatrice digitale dell’I.C. Carducci è l’ins. NOEMI SORBI  è supportata dal Team per l’Innovazione Digitale, costituito da un/una docente per ogni Plesso scolastico dell’I.C. con il compito di favorire il processo di digitalizzazione e di diffondere buone pratiche legate all’innovazione didattica.

Il team per l’innovazione digitale supporterà l’Animatrice digitale ed il Coadiutore AD attraverso le seguenti azioni:

1) FORMAZIONE: favorendo l’animazione e la partecipazione di tutta la comunità scolastica alle attività formative, come ad esempio quelle organizzate attraverso gli snodi formativi o attraverso l’organizzazione di laboratori tra Peer;

2) COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITÀ SCOLASTICA: favorendo la partecipazione e stimolando il protagonismo degli alunni e delle alunne nell’organizzazione di attività sui temi del PNSD, anche attraverso momenti formativi aperti alle famiglie e ad altri attori del territorio, per la realizzazione di una cultura digitale condivisa;

3) CREAZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE: individuazione di soluzioni metodologiche e tecnologiche sostenibili da diffondere all’interno degli ambienti della scuola coerenti e con l’analisi dei fabbisogni, anche in sinergia con attività di assistenza tecnica condotta da altre figure.